Tra le priorità indicate dallo Statuto del DMI figura l'allestimento di «una sede sociale che ospiti il centro dati, gli uffici, un centro studi, una biblioteca pubblica e relativa sala consultazione».
La vocazione della Biblioteca del DMI è quella di salvare e custodire gli archivi musicali italiani senza i quali non sarebbe possibile redigere alcuna voce biografica. Essa funge cioè da straordinaria banca dati per tutti gli studiosi e i musicologi, italiani e stranieri, che contribuiscono alla realizzazione del Dizionario DMI online vero e proprio. Il grande numero di archivi, in un continuo arrivo senza soluzione di continuità, permette inoltre un′ampia serie di attività come progetti editoriali (collane monografiche, volumi biografici, opera omnia, edizioni critiche), produzione di CD, DVD, CD-Rom, materiali multimediali, documentari, edizioni musicali, merchandising; un′attività poliedrica che una volta a pieno regime coinvolgerà giovani specializzati in musicologia, edizioni critiche, scrittura musicale, grafica, editing, allestimenti, registrazioni, marketing.
Sono circa trecento gli archivi giunti a Latina: tra i tanti Giuseppe Mulè, Severino Gazzelloni, Carlo Zecchi, Franco Ferrara, Alfredo Sangiorgi, Renato Fasano, Pietro Argento, Valentino Bucchi, Roberto De Simone ecc.; anche se ancora non catalogati, sono in gran parte accessibili al pubblico e appartengono a esponenti di rilievo del mondo musicale italiano prevalentemente del XIX e XX secolo.
Il patrimonio della Biblioteca è costituito da manoscritti, epistolari, fotografie, strumenti musicali, dischi, nastri, filmati, spartiti, enciclopedie, libri, riviste, manifesti, locandine, programmi, contratti, diplomi, medaglie, quadri e ogni tipo di documento presente nei fondi dei musicisti scomparsi o viventi che hanno operato in ogni genere musicale. La Biblioteca, in continua espansione, raccoglie già circa 30.000 spartiti, 20.000 volumi, 10.000 tra opuscoli e libretti, 100.000 tra dischi e nastri.
La Biblioteca del DMI è ospitata nella Casa della Musica e delle Arti del Comune di Latina.La Biblioteca del DMI opera in SBN - Sistema Bibliotecario Nazionale, codice LT0085, codice polo RMR DM.
La Biblioteca è censita nell’Anagrafe delle Biblioteche Italiane dell’ICCU - Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane con il codice ISIL: IT-LT0085.