Sergio Romani

Ha intrapreso giovanissimo lo studio della fisarmonica aggiudicandosi importanti concorsi nazionali e internazionali, diventando testimonial della ditta Paolo Soprani. Parallelamente si è diplomato con il massimo dei voti in fagotto nel Conservatorio Santa Cecilia di Roma nella classe di Gratiliano Pellegrini. Dopo il diploma è stato primo fagotto dell‘Orchestra Sinfonica del Cairo, poi dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma per sette anni e infine dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Roma per venticinque. Ha svolto anche attività solistica e inciso per la Rai, Edipan e Ducale. Ha collaborato con I Virtuosi di Roma, il Complesso strumentale Musica d’oggi, il Quintetto Romano (con Monica Berni, flauto; Carlo Romano, oboe; Franco Ferranti, clarinetto; Luciano Giuliani, corno) ed è fondatore dell‘Ottetto di fiati di Roma e del Romani Quartet Bassoon Swing. Docente nel Conservatorio «Licinio Refice» di Frosinone per venticinque anni ha curato pubblicazioni per fagotto per Ricordi, Berben ed Edizioni Romana Musica. Dopo il pensionamento ha ripreso un’intensa attività concertistica come fisarmonicista.
Bibliografia: Claudio Paradiso [a cura di], Biografie, in La straordinaria storia de I Virtuosi di Roma di Renato Fasano. Un racconto (quasi fotografico) dell’orchestra da camera italiana più famosa nel mondo, Latina, Edizioni Novecento, 2018. Claudio Paradiso