PERI (Jacopo) da Firenze, uno di quei letterati musici su i principj del sec. 17.º, che radunandosi presso il conte Giovanni de' Bardi molto contribuirono con le loro ricerche, co' loro lumi, e con le loro composizioni eziandio, al miglioramento dell'arte (Veggansi gli articoli Bardi, Caccini, Corsi ec.) dopo che il Caccini ed il Peri posto avevano in note la Dafne del Rinuccini con incredibil successo, fu dal Peri medesimo con più accuratezza modulata l'Euridice, altra tragedia per musica di quel poeta, rappresentata in Firenze nel 1600 nell'occasione delle nozze di Maria de' Medici col re di Francia Arrigo IV. Questa può dirsi l'epoca nella quale ebbe origine in Europa la musica drammatica: trovansi nel dramma del Peri il recitativo, le arie, i cori, come si usano al presente, e benchè non fosse possibile in sul principio di trovar nella sua musica la perfezione dell'arte, vi regna tuttavia una certa semplicità preferibile a molti riguardi alla sfoggiata pompa della nostra. Nella prefazione a questa musica dell'Euridice, che fu impressa nello stesso anno, possono leggersi con profitto i principj filosofici che stabilisce il Peri ragionando sulla sua arte (V. Arteaga t. 1).

Giuseppe Bertini
Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de’ più celebri artisti di tutte le nazioni si’ antiche che moderne
Palermo, dalla Tipografia Reale di Guerra, 1814