Lorenzo Tozzi

Lorenzo Tozzi (Roma, 26.VIII.1947).
Storico e critico musicale, continuista, direttore d’orchestra e organizzatore, è laureato in Lettere moderne ed ha studiato pianoforte con Umberto De Margheriti, composizione, musica corale e direzione di coro con Fausto Razzi, direzione d’orchestra con Franco Ferrara e si è perfezionato nella prassi barocca con Alan Curtis e Jasper Christensen.
Docente per 40 anni di Storia della musica e Musicologia (1971-2011) al Conservatorio di Cosenza, Campobasso e al S. Cecilia di Roma, ha insegnato anche alle Università di Fermo e Lecce. Critico musicale e di danza de «Il Tempo» di Roma dal 1978, ha collaborato con numerose riviste musicali (Stereoplay, Cd Classic, Musica, Il Mondo della musica).
Ha curato l’edizione critica di opere di Paisiello (Le due contesse), Cimarosa (Italiana in Londra), Piccinni (Il mondo della luna, Le donne vendicate), Cherubini, Scarlatti, Rossini pubblicate da Ricordi, Suvini Zerboni e Schott e dirette da Muti (Lodoiska di Cherubini alla Scala), Scimone (Edipo a Colono di Rossini), Ferro e Bellugi e l’integrale delle Cantate dell’architetto seicentesco Carlo Rainaldi per l’Istituto Italiano di Storia della Musica.
Nel 1994 ha fondato il Romabarocca Ensemble. Il presidente Napolitano ha conferito all’Ensemble una medaglia al merito per il suo ventennale (2014).
Una particolare attenzione Tozzi ha prestato al repertorio barocco romano e napoletano promuovendo la esecuzione di opere rare o dimenticate di Agazzari, Cavalieri, Cornacchioli, Haendel, Alessandro e Domenico Scarlatti, Leo, Rainaldi, Quagliati. Più recentemente ha riportato alla luce in cd opere di Francesca Caccini, Andrea Caporale, Girolamo Rossi, Francesco Feo, Giuseppe Corsi e Badia per Brilliant, Da Vinci, Tactus e Bongiovanni.
È stato direttore artistico dell’Accademia barocca di Roma e per 23 anni del Festival Internazionale di Mezza Estate (Tagliacozzo). Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, della Commissione Consultiva per la danza del Mibac e per due volte del Consiglio Accademico del Conservatorio di S. Cecilia.
Il Presidente Scalfaro nel 1995 lo ha nominato Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti culturali.
Biografia ricevuta da Lorenzo Tozzi, 2025.