Presentazione del volume
Renato Fasano, direttore artistico dell’Accademia di Santa Cecilia, direttore dei Conservatori di Cagliari, Venezia e Roma, fondatore delle Vacanze Musicali di Venezia, ideò nel 1944 e diede vita fin dai primi giorni del 1948 all’orchestra dei solisti del Collegium Musicum Italicum, ribattezzata nel 1950 I Virtuosi di Roma. L’orchestra acquisì presto una notorietà mondiale e realizzò una straordinaria attività fino al 1979, anno della scomparsa del suo fondatore, proseguendola poi per un altro decennio senza direttore.
I Virtuosi di Roma hanno divulgato la grande musica strumentale italiana del XVIII secolo, a cominciare dall’allora sconosciuto Antonio Vivaldi, tenendo più di 3.000 concerti in tutti i continenti, ridando vita a circa cento opere da camera italiane del passato con il Piccolo Teatro Musicale della Città di Roma, incidendo decine di dischi per le maggiori case discografiche del tempo, effettuando centinaia di registrazioni radiofoniche e televisive in moltissimi Paesi stranieri. Invitati da Fasano collaborarono con I Virtuosi di Roma i più famosi cantanti e strumentisti italiani del Novecento.
I Virtuosi di Roma sono stati anche i primi testimonial della cultura e del made in Italy nel mondo grazie anche ai primi sponsor italiani intesi in senso moderno («Buitoni maccaroni, New York»), contesi da re e regine, principi, capi di stato, istituzioni internazionali.
Il libro offre in appendice le ricostruite cronologie di 31 anni di attività de I Virtuosi di Roma e di 25 del Piccolo Teatro Musicale della Città di Roma.
Il volume frutto di questa ricerca costituisce inoltre uno spaccato della musica e della vita musicale italiana nel secondo dopoguerra, ancora poco studiato.
Questo lavoro ‘corale’ ricostruisce soprattutto la straordinaria storia di tanti grandi musicisti italiani, molti dei quali a rischio di oblio. Per questo motivo il volume offre in appendice anche un dizionario contenente le biografie degli strumentisti che si sono avvicendati ai leggii de I Virtuosi di Roma, tutti di grande o grandissimo livello interpretativo grazie alla costante selezione qualitativa operata da Fasano nel tempo. Le voci curate sono quasi del tutto assenti dai dizionari e dalle enciclopedie oggi reperibili.
Quasi 300 immagini inedite, tra le migliaia pazientemente recuperate e scansionate negli archivi privati in tutta Italia, fungono da ininterrotto corredo fotografico.
In circa seicento pagine è stata interamente ricostruita la storia straordinaria dell’orchestra italiana per antonomasia, l’intera discografia, la cronologia completa dei concerti tenuti nel mondo così come quella riguardante l’opera da camera italiana. Una bibliografia esauriente, l’indice delle fotografie e un imponente indice dei nomi concludono il lavoro.
Pubblicato da Novecento il Ministero per Beni e le Attività culturali ha inserito il volume nell’elenco delle pubblicazioni di interesse nazionale promosse e sostenute per il 2013.
In collaborazione con lo Spazio Comel nel 2019 è stata allestita anche una mostra itinerante ricca di documenti, autografi, dischi e fotografie.
Prossime presentazioni: il 1° ottobre nel Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Torino (in concomitanza con il Concorso «Benedetto Mazzacurati») e il 3 dicembre nel Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Milano.